Buone Pratiche / ComParte

ComParte

Distribuzione di informazioni e prevenzione della discriminazione

Nome dell’organizzazione che implementa l’iniziativa/ il progetto

ComParte – Fundação Maria Rosa

Paese

Portogallo

Livello di implementazione 

Locale 

Target Group

Rifugiati e Richiedenti Asilo

Di più Informazione

www.comparte.pt

SDG’s

Panoramica del Progetto

Comparte è un’iniziativa nazionale della fondazione Maria Rosa, che si pone come obbiettivo il creare contesti dove rifugiati e richiedenti asilo possano partecipare in processi decisionali che li influenzano, contribuendo ai servizi e alle politiche pubbliche. Dal 2016, Comparte (nell’area dell’integrazione) ha già coinvolto 539 rifugiati/richiedenti asilo, 86 decisori e 568 professionisti.

Attività Principali

  • Diagnostica partecipatoria: Sessioni consultive con rifugiati/richiedenti asilo per comprendere, a seconda della loro esperienza come utenti del sistema integrativo in Portogallo, cosa sta andando bene e andrebbe mantenuto e cosa non stia andando bene e dovrebbe essere cambiato; collezione di raccomandazioni per il sistema.
  • Momenti di collaborazione e co-costruzione: Workshop, mediati da ComParte in cui rifugiati, decisori e professionisti lavorano assieme per progettare soluzioni (misure, piani, programmi) per il sistema integrativo.
  • Incontri fra rifugiati/richiedenti asilo, decisori e professionisti: Riunioni, mediate da ComParte, nelle quali i rifugiati stessi condivideranno le loro esperienze e i loro consigli direttamente con decisori e professionisti.

Di più Informazione

 Come è nato il progetto?

ComParte lavorava già nell’area dell’educazione e della gioventù, concentrandosi sulla partecipazione cittadina. Quando il numero di rifugiati arrivati in portogallo aumentò drasticamente a causa della guerra Siriana, ComParte parlò con alcuni rifugiati che vivevano in Portogallo e capì che aprire una nuova area era rilevante e necessario per migliorare l’integrazione dei rifugiati in Portogallo. 

Impatto sui rifugiati o sulle vite delle comunità locali.

Sistemi di integrazione più efficaci:  Contribuendo con le proprie esperienze e consigli per il sistema integrativo in Portogallo il sistema diviene più efficace, portando i rifugiati (gli stessi o quelli che arrivano) ad essere meglio integrati. 


Valorizzazione degli esperti: Sono valutati come specialisti nelle esperienze come beneficiari del sistema integrativo, comprendendo che il loro ruolo nella società va oltre la fruizione del supporto. Diventano consulenti che trasformano il loro nuovo paese. 


Senso di appartenenza: Poiché non possiedono il diritto di voto, in questo modo contribuiscono al funzionamento della società, esercitando i loro diritti e doveri a partecipare-come ogni cittadino. In questo modo aumenta il loro senso di appartenenza.


Possibilità di reciprocità: Partecipando, sentono di dare indietro il supporto che ricevono dalla società portoghese. Si sentono più legittimati e parte non solo della società che li ha accolti, ma anche della cittadinanza. 

Potenziale della Buona Pratica di essere replicata.

The ComParte methodology has the potential to be replicated in other territories. It is currently being tested in 8 territories outside the Portuguese territory, in the framework of the EMBRACE project (funded by AMIF), namely France (Est Ensemble), Italy (Milan, Prato and Palermo), Belgium (Mechelen), Slovenia (Maribor, Ljubljana), Greece (Ioannina).

 

La metodologia ComParte ha il potenziale di essere replicata in altri territori. È attualmente testata in 8 territori al di fuori di quello Portoghese, all’interno del progetto EMBRACE (fondato da AMIF) ovvero Francia (Est Ensemble), Italia (Milan, Prato and Palermo), Belgio (Mechelen), Slovenia (Maribor, Ljubljana), Grecia (Ioannina).