Buone Pratiche / Meeru Aproxima

Meeru Aproxima

Free Time and Network 

Nome dell’organizzazione che implementa l’iniziativa/ il progetto

Associação para o Desenvolvimento MEERU – Abrir Caminho

Paese

Portogallo

Livello di implementazione 

Regionale

Target Group

Rifugiati e Richiedenti Asilo

Maggiori Informazioni

www.meeru.org/info

SDG’s

 

Panoramica del Progetto

Il progetto mira a creare comunità APROXIMA – un modello per strutturare reti di sostegno informale che combattano l’isolamento sociale e facilitino l’inclusione delle famiglie migranti e rifugiate ospitate nelle comunità locali, attraverso la mobilitazione di volontari per dare energia alla rete di sostegno informale delle famiglie migranti, basata sulla creazione di legami autentici di affetto e di appartenenza, favorendo la trasformazione della comunità e consentendo piena e autonoma accoglienza e inclusione.

Attività Principali

L’implementazione delle comunità APROXIMA avviene attraverso i suoi 3 assi (Team di prossimità; Eventi nella comunità; Consapevolezza) che si concretizzano nelle seguenti attività:

Processo Di Reclutamento e Formazione

Sono previsti due cicli di programma all’anno, ciascuno della durata di 8 mesi. Per ogni ciclo viene svolto un processo di reclutamento, con interviste per chiarire e adeguare le aspettative. I volontari preselezionati partecipano a un programma di formazione che si basa principalmente su strategie e attività di educazione non formale, su presentazioni su argomenti tecnici, testimonianze di volontari e famiglie sulla loro esperienza e presentazioni dei partner sul loro lavoro e su come ci completiamo a vicenda. I materiali di formazione vengono migliorati di ciclo in ciclo per soddisfare al meglio le aspettative e le esigenze dei volontari.

3. Eventi della comunità

Promozione di eventi per tutta la comunità, quali: incontri culturali (poesia, teatro, musica), laboratori di cucina, partite di calcio e altri sport, passeggiate. La preparazione degli Eventi in Comunità è curata dal Team Tecnico MEERU, dai volontari e dalle famiglie.

Attività/sessioni di sensibilizzazione

Azioni di sensibilizzazione su Diritti Umani, Cittadinanza e Interculturalità, e altre aree di interesse, per volontari, enti ospitanti, famiglie e comunità in genere. Queste attività/sessioni includono attività di educazione non formale e testimonianze di volontari, in diversi contesti: scuole, università, gruppi giovanili informali, agenti della comunità locale.

Valutazione

Incontri periodici per valutare tutte le azioni svolte con volontari, Enti Partner ed Enti Ospitanti, con conseguente produzione di una Relazione Finale.

Articolazione tra Partner

Al fine di articolare le diverse responsabilità nell’attuazione delle azioni, sono stati stabiliti meccanismi di lavoro tra i partner: adozione di una piattaforma di comunicazione collaborativa online; partecipazione alle riunioni semestrali di pianificazione e valutazione delle azioni.

Team Di Prossimità

— 4 volontari per famiglia

— Pianificazione dell’’incontro con i Team di Prossimità per strutturare l’azione con le famiglie.

— Incontro intermedio con i Team di prossimità a metà del programma, per valutazione intermedia e riflessione e contatto con i volontari degli altri Team.

— Incontro finale con i Team di Prossimità dopo la fine del programma, per valutazione e riflessione finale e contatto con i volontari degli altri Team.

I Team di Prossimità accompagnano le famiglie per un periodo di 8 mesi, secondo un programma strutturato che può essere adattato alla realtà e al contesto di ogni Team Familiare e di Prossimità. I volontari si impegnano a condividere la loro vita con queste famiglie attraverso incontri settimanali per momenti di svago, al fine di creare relazioni autentiche e durature. 

Il monitoraggio e la valutazione dell’azione dei Team di Prossimità avviene periodicamente attraverso incontri mensili, report di monitoraggio e punti di contatto settimanali tra il Team di prossimità e il team tecnico del progetto. Il programma dura 8 mesi, ma l’idea è che i rapporti tra famiglia e volontari durino oltre.

Questi volontari diventano, insieme a queste famiglie, costruttori di legami autentici di affetto, appartenenza e fiducia.

Valutazione d'impatto

Al fine di convalidare i metodi innovativi e misurare l’impatto di APROXIMA come progetto di trasformazione e promotore dell’inclusione sociale nelle comunità, attraverso il dialogo interculturale, sarà effettuata una valutazione d’impatto dall’ente partner dell’UCP.   

Diffusione dei risultati

Disseminazione dei risultati sui media, sui social network, sul sito web del progetto, in occasione di eventi di diffusione– durante l’implementazione del progetto.

Maggiori Informazioni

 Come è nato il Progetto?

Di solito diciamo che MEERU | Abrir Caminho è iniziato prima che iniziasse davvero, quando Safaa, Mahmood, Omar e Rafif – una famiglia scappata dalla Siria – sono arrivati a Barcelos, una città nel nord del Portogallo, nella primavera del 2016. Sono stati accolti da un gruppo di giovani che vivevano nel villaggio, tra cui Isabel, un membro del nostro team. Condividendo la loro vita quotidiana con questa famiglia e fornendo parte del supporto informale di cui avevano bisogno, Isabel e le sue amiche sono diventate il primo team di prossimità senza saperlo.

This first experience brought us to where we are today: through our core project – MEERU Aproxima – we are building a network of people that, based on the idea of proximity, are transforming their communities. Thus, the purpose of MEERU APROXIMA is to promote the sense of belonging and community engagement among migrant and refugee families living in Portugal. Through our program we find, train and mentor volunteers who become, along with these families, builders of genuine bonds of affection, belonging and trust.

Challenges in the implementation

1. La maggior parte delle famiglie non parla correntemente il portoghese, il che rappresenta una barriera linguistica.  

Sebbene questa sia una sfida, crea un’opportunità per i team di legarsi con le famiglie e aiutarle a migliorare la lingua. Le famiglie migliorano il loro portoghese non solo perché si esercitano con i volontari nella “comunicazione quotidiana”, ma anche perché c’è un chiaro sforzo da entrambe le parti per creare uno spazio di apprendimento (alcune squadre hanno preparato lezioni per insegnare la lingua in modo informale alle famiglie). 

 

2. È difficile aiutare a integrare tutti i membri adulti delle famiglie nel mercato del lavoro. Queste sfide sono strettamente correlate alle aspettative delle famiglie nei confronti del sistema di accoglienza portoghese (in aree come la salute, l’occupazione e l’alloggio), molto alte rispetto alla realtà.

Dipende molto da caso a caso. MEERU lavora su queste aspettative attraverso stretti rapporti con le entità ospitanti e i team di prossimità, principalmente attraverso conversazioni di controllo della realtà con le famiglie. Oltre a ciò, collaboriamo con le Entità ospitanti aiutando la ricerca di lavoro e facilitando la comunicazione con i datori di lavoro e le famiglie.

Impatto sui rifugiati o sulle vite delle comunità locali?

Non abbiamo ancora concluso la valutazione dell’impatto (nessun risultato ufficiale ancora). Come lo misuriamo?
  • quante volte la famiglia incontra il proprio team 
  • la famiglia ha creato altre relazioni e legami all’interno della comunità
  • la famiglia sa come orientarsi nel sistema 
  • the family actively participates in the community
  • la famiglia partecipa attivamente alla comunità
  • la famiglia ha migliorato la propria conoscenza della lingua
  • numero di sessioni di sensibilizzazione nella comunità 
  • quante persone partecipano a ciascuna sessione
  • una migliore conoscenza della diversità e dell’interculturalità
  • percentuale di persone con comportamenti ricettivi e accoglienti nei confronti di migranti e rifugiati 
  • motivazioni e prospettive future
  • percezione di sicurezza nella famiglia
  • percezione generale di benessere nella famiglia 
  • buone capacità di gestione emotiva
  • partecipazione attiva alla comunità
  • esistenza di relazioni comunitarie
  • partecipazione a gruppi/eventi/attività della comunità
  • numero di persone che stanno lavorando
  • numero di persone che frequentano la scuola
  • conoscenze su come utilizzare i servizi disponibili per cercare lavoro
  • migliore conoscenza della lingua
  • aumento della motivazione/prospettive future 
  • la comunità sa di più sulla diversità/interculturalità 
Anche se non abbiamo ancora risultati ufficiali dalla valutazione dell’impatto, abbiamo identificato molti successi fino ad oggi:
  • Alcuni volontari includono i propri amici e le proprie famiglie in questo processo, riunendo tutti e consentendo a più persone di far parte del sistema di sostegno familiare. 
  • Le famiglie che stavano lottando con il loro processo di integrazione quando abbiamo iniziato, ora affermano che non vogliono lasciare il Portogallo (e alcuni volontari che stavano pensando di andarsene in futuro, non vogliono più andarsene).
  • Le famiglie migliorano il loro portoghese non solo perché si esercitano con i volontari nella “comunicazione quotidiana”, ma anche perché c’è un chiaro sforzo da entrambe le parti per creare uno spazio di apprendimento (alcune squadre hanno preparato lezioni per insegnare la lingua in modo informale alle famiglie).
  • Le famiglie con bambini di solito si affidano a volontari per aiutare con i compiti e lo studio,e la comunicazione genitori-insegnanti (incontri, ecc.). 
  • I volontari hanno un ruolo importante nell’aiutare i membri della famiglia a prepararsi per i colloqui di lavoro (e anche nell’aiutare la ricerca di lavoro e nel facilitare la comunicazione con i datori di lavoro e la famiglia).
  • Le famiglie hanno qualcuno a cui rivolgersi nei momenti buoni e in quelli difficili.
  • Le famiglie sono più autonome (rispetto all’inizio). 
  • I team di prossimità che hanno terminato la loro missione con MEERU stanno passando all’autonomia per affrontare questioni più tecniche ed entrare in contatto con le istituzioni ospitanti. 
  • Feedback generale positivo da parte delle famiglie e dei volontari.
  • Quattro generazioni di volontari hanno già concluso il loro impegno ufficiale con MEERU e tutti hanno mantenuto i loro rapporti con le famiglie come se nulla fosse cambiato.

Potenziale della Buona Pratica di essere replicata?

APROXIMA risponde a un problema sociale percepito dalla popolazione migrante e rifugiata in Portogallo che è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi mesi e si prevede che continuerà a crescere. Oltre a creare un meccanismo sostenibile ed efficace per combattere l’isolamento sociale delle famiglie migranti e rifugiate trasformando le comunità che le ospitano, gli impatti sociali positivi del progetto continuano dopo la sua conclusione grazie a:
I volontari hanno una forte componente di sviluppoindividuale per l’impatto sociale, rendendoli consapevoli della chiara urgenza della mobilitazione per l’inclusione e lo sviluppo delle comunità interculturali. Pertanto, dopo il loro coinvolgimento diretto, i volontari portano l’esperienza trasformativa e l’impegno per tutta la vita, essendo in grado di replicare autonomamente il modello (senza alcun costo ulteriore).
Potenziando le precedenti esperienze all’interno del progetto stesso, MEERU attiva la rete di Alumni Volunteers nella formazione dei futuri volontari, nella sensibilizzazione e in tutti gli eventi nella comunità.
La dinamizzazione delle comunità APROXIMA incoraggia esperienze, conoscenze e valori fondamentali in tutta la Comunità in una società in trasformazione, in cui la capacità di dialogo interculturale è cruciale. Il dinamismo e l’azione che si crea all’interno della comunità è attivatore e catalizzatore di azioni di impatto non solo superficiali, ma integrali e permanenti. Nella logica collaudata delle ‘Comunità di Pari’, il senso di empowerment della metodologia implementata rende le comunità capaci di un impatto sociale sistemico positivo.
Il Manuale di Replicazion prodotto durante il progetto fornirà alle Comunità gli strumenti per prolungare nel tempo gli impatti sociali positivi generati e consentirà ad altre organizzazioni, ovvero entità ospitanti in altre aree geografiche del Paese, di replicare, sotto la guida di MEERU, i loro metodologia per ospitare.
Sperimentando e dimostrando le opportunità di inclusione e interculturalità, le aziende in contatto con il progetto sono mobilitate per mantenere o aumentare gli investimenti negli impatti positivi dell’inclusione sociale e dell’interculturalità.
Una volta implementato e dimostrato l’impatto del progetto MEERU APROXIMA, si prevede che in futuro il sistema assimilerà il modello e la componente umano-affettiva garantita dal progetto sarà incorporata dalle istituzioni pubbliche.

APROXIMA è implementato con una forte attenzione alla cooperazione. In questo modo, attiviamo una rete di attori allineati con la visione dell’inclusione sociale e dell’interculturalità che potranno collaborare trovando soluzioni comuni e rispondendo alle esigenze/risorse necessarie per rendere praticabile l’estensione degli impatti del progetto.

Inoltre, APROXIMA è un progetto ad alta modulabilità attraverso l’implementazione dell’APROXIMA Communities Network. Network.

In una logica di Social Franchising, il modello mira alla capacità autonoma di successiva replica da parte di altre organizzazioni/gruppi informali di persone, sulla base dei seguenti punti:
Il progetto investe nel capacity building delle risorse umane coinvolte, ovvero volontari e agenti locali in grado di replicare il modello in altri contesti/territori.
Una volta provato il modello, il metodo sarà reso disponibile in open source ad altre organizzazioni/gruppi informali che avranno la possibilità di replicarlo gratuitamente.
Il modello è una proposta aperta per ricevere altri contributi. Altre entità possono adattarlo e trasformarlo in base al contesto comunitario. 
il progetto è realizzato in collaborazione con una rete di attori in grado di consentire l’attuazione locale del progetto.
Uno spazio di condivisione di contatti, eventi e opportunità per tutte le famiglie e le comunità coinvolte. 
Le nuove Comunità APROXIMA saranno implementate con il supporto e la guida di MEERU, garantendo l’articolazione tra le Comunità e la dinamizzazione della rete stessa. I costi inerenti a questo coordinamento saranno coperti dal finanziamento interno di MEERU.

Testimonianza

"Il primo anno in Portogallo è stato molto difficile e volevamo andarcene. Dopo l'arrivo di MEERU, il team ci ha aiutato in tutti gli aspetti della vita qui: con i documenti, supportandoci psicologicamente, chiamandoci, parlando con noi... Ecco perché siamo rimasti in Portogallo". 
"Un pomeriggio li ho invitati a prendere il tè e la conversazione e l'atmosfera mi hanno davvero messo a mio agio. Mi sento così rassicurato di avere qualcuno qui. Ero totalmente solo con i miei figli. Se c'è qualche problema o situazione, ora ho qualcuno con cui aiutami. È un posto sicuro".

www.meeru.org/deamigosparaamigos [Consultazione effettuata tra i mesi di novembre e dicembre 2021 da ComParte e successiva analisi e raccolta di esperienze e segnalazioni delle famiglie, nonché dei volontari che integrano le Equipe di Prossimità che accompagnano queste famiglie